Il primo soccorso può salvare la vita di un collega. Infortuni, malori o incidenti possono accadere in ogni settore dell’azienda.

A GEST si è appena tenuto il corso di formazione sul “primo soccorso” al quale hanno partecipato una ventina di colleghi tra manutentori, regolatori e impiegati. Lo scopo è che almeno uno di loro sia sempre presente in ogni turno di lavoro e possa intervenire in maniera corretta in caso di necessità.

Non importa essere dei professionisti dell’emergenza per prestare il primo soccorso. Chiunque, adeguatamente formato, può aiutare chi ha avuto un trauma o un malore, in attesa che arrivino i soccorsi qualificati.  È un ruolo, quello del primo soccorritore, da non confondere con il “pronto soccorso”, che viene effettuato solo da medici, infermieri, volontari addestrati, con strumenti e terapie adeguate, sul luogo dell’evento, durante il trasporto e all’ospedale.

Cosa si impara al corso di primo soccorso in azienda? Innanzi tutto, si impara a distinguere il livello di gravità delle urgenze. Ad esempio: il codice rosso significa pericolo di vita immediato; il codice giallo, un caso urgente con alterazione di una o più funzioni vitali; il codice verde indica che non c’è pericolo di vita; il codice bianco, che basta la medicina di base. Ma non basta: occorre anche saper valutare la scena in cui si è svolto l’infortunio per capirne le cause: incidente, avvelenamento, folgorazione, trauma, malore, eccetera. Sono tutti elementi molto importanti perché aiuteranno i soccorritori professionisti a capire come intervenire.

Ci sono poi alcune manovre che possono essere fatte anche da un addetto formato per il primo soccorso: ad esempio come intervenire in caso di shock, di frattura, di ustione, di arresto respiratorio (qui il video della parte del corso dove sono state mostrate le tecniche di rianimazione).

GEST è attenta agli obblighi per la formazione del personale in materia di sicurezza sul lavoro e sta svolgendo nei tempi previsti la programmazione per il 2023. La formazione per il primo soccorso deve essere fatta ogni 3 anni con un arco di impegno di 6 ore.