Una porzione della curva realizzata sarà tagliata per sostituire circa 160 metri di rotaia, su un tratto di circa 40 metri di sviluppo. L’intervento più impattante sarà di sicuro quello relativo alla rimozione della parte di opere civili presenti che comporterà, tra le altre, la dismissione del porfido, il taglio dello scambio, la realizzazione della soletta e infine l’installazione delle rotaie secondo la nuova geometria, che prevede la realizzazione di clotoidi in ingresso e in uscita, atte a ridurre l’usura. Ogni elemento stradale, dal porfido alle caditoie, sarà smontato e riposizionato a regola d’arte, ricostituendo lo stato di fatto della curva.
Storia della curva Iacopo da Diacceto
La curva ha avuto problemi fin dal 2010, perché nata come scambio verso il sottopasso di viale Strozzi. Dopo l’approvazione della variante Vacs Lotto I e II, venuta meno la necessità dello scambio, l’ago dello scambio fu saldato al telaio dando vita a una curva dalla geometria particolare, mancante di clotoide (una curva a raggio variabile che modifica la curvatura lungo il suo sviluppo in lunghezza, utilizzata nella realizzazione di linee tranviarie e ferroviarie), cosa che ha influito sull’usura maggiore del binario, senza problemi per la sicurezza. Dopo svariati interventi palliativi, si è reso necessario risolvere il problema definitivamente.
L’intervento previsto costituisce certamente un lavoro impegnativo e non di breve durata, ma assolutamente necessario per garantire un viaggio più veloce e confortevole nella percorrenza da e verso il cuore pulsante di Firenze.

