E se un giorno la tramvia si stancasse di fare sempre su e giù tra Villa Costanza e Careggi? E se facesse una deviazione per Milano, o al mare o addirittura al Polo Nord? Un giro del mondo per distrarsi un po’…

È solo una delle bellissime avventure immaginate dai bambini che hanno partecipato al progetto “Storie di ordinaria tramvia The Lab” messo a punto da Librì Progetti Educativi per conto di GEST. Si  tratta di un laboratorio di improvvisazione teatrale rivolto agli alunni delle scuole primarie e dell’infanzia di Firenze, per giocare con i cinque sensi, esercitare l’immaginazione e imparare a conoscere la mobilità sostenibile di Firenze e Scandicci.

I laboratori si sono tenuti nel mese di febbraio e hanno visto la partecipazione di dieci classi per un centinaio di bambini, e dei rispettivi insegnanti. Hanno partecipato le classi della primaria 4B, 4C, 4D della scuola Montagnola, le classi 3A, 3C e 4E della Rossini, le classi 3B e 5° della Nencioni, e due classi dell’infanzia della Marconi. I laboratori sono stati tenuti da Claudio Benvenuti, un regista, attore e insegnante di teatro con una lunga esperienza di lavoro con i bambini. Benvenuti ha saputo portare i ragazzi sul tema del viaggio e, giocando, li ha coinvolti nella scoperta della tramvia, delle sue regole, della sua importanza per una mobilità pulita.

Abbiamo assistito a un laboratorio ed è stato bello e divertente. Una cosa sopra tutte ci ha colpito: i bambini conoscono la tramvia, spesso la usano, e la considerano un mezzo “amico”, al contrario ad esempio delle auto, viste come pericolose e inquinanti.

Ecco cosa ci ha raccontato Claudio Benvenuti: “Grazie al gioco teatrale sono emerse storie divertenti e al tempo stesso estremamente significative riguardo all’importanza della tramvia come mezzo di trasporto cittadino ma anche come luogo in cui mettere in atto pratiche di cittadinanza civile e responsabile. Alunni e insegnanti hanno partecipato tutti con grande entusiasmo”.

Molto positivo anche il commento di una delle insegnanti. “Credo che il miglior feedback sia il grado di soddisfazione degli studenti: si sono divertiti imparando e mettendosi in gioco in un ruolo che talvolta per i bambini più timidi può esser causa di imbarazzo, ebbene anche loro sono stati molto felici e già hanno chiesto del prossimo incontro. Per quanto riguarda un confronto con le colleghe siamo concordi nel confermare la validità del progetto. Dispiace sia un progetto limitato a due incontri! Grazie per averci offerto questa possibilità”.

Agli alunni è stata data una cartolina, disegnata da Francesco Fagnani, che evoca la grande  finestra di un tram. Sarà uno spazio per la loro immaginazione, dove tradurre in immagini l’esperienza vissuta in classe. Non solo! Tutti gli utenti della tramvia potranno conoscere le storie immaginate dai bambini di The Lab: le loro opere saranno inserite in poster che saranno visibili alle fermate della tramvia.