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Nuovo Hub Guidoni: cosa cambia per la tramvia

Ago 25, 2023

Dal 1° settembre sarà attivo il nuovo Hub Guidoni. Cinque linee di bus extraurbani che collegano Prato, Montecatini, Lucca e Pistoia, si attesteranno all’Autostazione Hub Guidoni invece che a Vittorio Veneto, come avvenuto finora. Da qui i passeggeri potranno scendere e prendere la tramvia T2 o altri bus urbani per raggiungere il centro di Firenze.

 Non si tratta solo dello spostamento di un capolinea. Nell’Hub gli utenti del trasporto pubblico potranno trovare collegamenti e coincidenze con la tramvia linea T2, con i bus urbani (il 23 e il 30), con l’aeroporto di Peretola (dista una sola fermata della T2). In futuro è prevista anche la fermata scambiatrice della linea ferroviaria per Empoli, Siena, Pisa e Livorno. Tutto nel raggio di poche centinaia di metri.

L’Hub Guidoni è l’ultimo tassello di un sistema di Hub dislocati in vari punti della città, che ha come obiettivo quello di alleggerire il centro di Firenze dal traffico delle linee extraurbane offrendo luoghi scambiatori del trasporto pubblico. In particolare, l’Hub Guidoni permetterà di alleggerire il transito in via Baracca e via del Ponte alle Mosse. Il sistema degli Hub adesso è completo ed è composto oltre che dall’Hub Guidoni anche dagli Hub di Vittorio Veneto, di Montelungo e di Santa Caterina: guarda la mappa di tutti gli Hub.

Gli Hub sono stati voluti e progettati da Regione Toscana e Comune di Firenze.

Guarda qui le linee interessate e le integrazioni tariffarie

Cosa cambia per la tramvia? La fermata sotterranea della T2 diventerà strategica perché trasporterà, oltre all’attuale flusso di passeggeri, anche i pendolari in arrivo e in partenza dalle cinque linee extraurbane che si attesteranno nel parcheggio esterno. Si tratta di centinaia di pendolari al giorno, che studiano o lavorano a Firenze. Per loro è prevista una integrazione tariffaria: in pratica con lo stesso biglietto potranno proseguire il viaggio sulla T2  nel tratto Guidoni – Unità, e sulla T1 nel tratto Alamanni – Porta al Prato  Leopolda. Al momento, l’organizzazione del servizio della T2 resta invariato, ma sicuramente aumenterà il carico soprattutto in coincidenza con gli arrivi e le partenze.

Allo stesso tempo, l’Hub Guidoni avrà ripercussioni anche sulla linea T1, che perderà i passeggeri extraurbani che finora scendevano a Vittorio Veneto. In pratica, la conseguenza del nuovo Hub Guidoni sarà uno spostamento di flussi di passeggeri dalla T1 alla T2, che avrà il vantaggio di riequilibrare i carichi di ciascuna linea. La T1, che adesso nelle ore di punta è decisamente affollata, risulterà un po’ alleggerita. Complessivamente per GEST non dovrebbero esserci perdite di passeggeri.