Gli utenti della tramvia sono tra il 90 e il 95% rispetto al pre-Covid, e la tendenza è di un progressivo aumento negli ultimi mesi. Questi risultati fanno pensare che si possa tornare in maniera stabile ai livelli precedenti la pandemia in tempi brevi, sempre che l’andamento dei contagi non porti a nuove limitazioni decise a livello nazionale. In ogni caso il servizio sembra aver riconquistato la fiducia dei passeggeri che sono tornati a bordo nonostante tutte le difficoltà del periodo complicato che ci siamo appena lasciati alle spalle.

Sono diversi i fattori che hanno portato le persone a usare sempre di più la tramvia al posto delle auto e degli scooter.

In questo periodo, ad esempio, il traffico nell’area fiorentina è più pesante di quello pre-Covid, a causa anche ai numerosi cantieri aperti, e la cosa può favorire l’uso di un mezzo come la tramvia che ha il vantaggio di non restare imbottigliata nel traffico.

Oltre a questo, ci sono stati i grandi eventi, soprattutto quelli che si sono svolti in aree strategiche per la tramvia: ad esempio i concerti di inizio estate al parco delle Cascine, che hanno contribuito a portare a 3 milioni i passeggeri/mese tra maggio e giugno, e la Fiera di Scandicci che da sola ha contribuito con circa 130.000 passeggeri aggiuntivi per tutto il periodo della manifestazione (8-16 ottobre).