Scandicci, 30 novembre 2022 – Il 99,6% dei passeggeri è soddisfatto di come è gestito il servizio della tramvia di Firenze e il 35,3% si dice entusiasta.

Resta dunque ad alti livelli il gradimento dei passeggeri, e non si discosta da quello di un anno fa. Un risultato positivo costante, che non può che soddisfare nell’attuale periodo del ritorno alla normalità dopo le restrizioni nel trasporto pubblico imposte dalla pandemia.

È il risultato principale della “Customer Satisfaction 2022”, l’indagine di soddisfazione dell’utenza che GEST svolge ogni anno per conoscere l’opinione dei suoi utenti e allineare il servizio agli standard indicati dalla Carta dei Servizi. I risultati dell’indagine, prevista dalla normativa regionale, e già trasmessi alla Regione Toscana e al Comune di Firenze, aiuteranno GEST a rendere più efficiente il servizio.

Se l’indice del gradimento generale resta ottimo, si mantengono costanti e positivi anche gli indicatori di dettaglio:

La regolarità si conferma il punto di forza del sistema tramviario (1°posto con il 99% di soddisfazione), insieme alla condotta di guida del conducente ed alla sicurezza del mezzo (99,2% di soddisfatti). Cresce, rispetto alle precedenti rilevazioni, il livello di soddisfazione per la pulizia alle fermate (94,66% contro 93,02% del 2021); e aumenta di 3 punti percentuali anche il livello di soddisfazione relativo alla sicurezza per furti e borseggi.

I motivi prevalenti per cui i passeggeri usano la tramvia rimangono gli stessi: ai primi posti la comodità, in termini di velocità di spostamento e comfort di viaggio (49.1% dato aggregato). La tramvia viene scelta anche per la certezza dei tempi (16,4%) e perché risolve alla radice il problema del parcheggio (14,7%). Sale invece la motivazione della convenienza economica (al 7% dal 4,9% del 2021) ma scende quella della sensibilità ambientale (al 1,9% dal 4,2%).

In leggero calo invece l’indice di soddisfazione per la facilità di reperimento dei titoli di viaggio (dal 97,5% del 2021 al 96,6% del 2022) e per le coincidenze con altri mezzi del trasporto pubblico (dal 94,3% del 2021 al 90,2% del 2022). E, tra i passeggeri della Linea T2, cala il livello di soddisfazione per le condizioni di affollamento a bordo (dal 76,4% del 2021 al 66,9% del 2022).

L’indagine si è svolta mediante interviste svolte dagli operatori specializzati della società Irteco. Il campione di riferimento è stato di 1.512 passeggeri, di cui 1.007 sulla Linea T1 e 505 sulla Linea T2. Le indagini sono state realizzate in periodo lavorativo-scolastico da sabato 17/09/2022 a mercoledì 28/09/2022, tra le ore 7:00 e le ore 20:00 dei giorni dal lunedì al giovedì e la domenica, e tra le ore 7:00 e le ore 22:00 nella giornate del venerdì e del sabato.

Chi sono i passeggeri della tramvia? Il campione analizzato conferma la prevalenza di donne (54,7% totale). Le fasce di età sono equamente distribuite tra 18 e 54 anni, con una flessione della fascia 45-54 anni (14,4% contro 20,2% del 2021) e aumento nella fascia 18-34 (circa 7-8 punti percentuali).

Diminuisce anche la categoria degli impiegati (18,8% invece di 27% del 2021) e aumenta quella degli studenti (29,9% contro il 23% del 2021); di conseguenza la percentuale di coloro che utilizzano la tramvia per scuola / università sale al 22% contro il 16% del 2021, e diminuisce chi la usa per lavoro (34,8% invece di 40%). In leggero calo la percentuale di chi la usa per turismo e tempo libero (15% nel 2021, 13,1% nel 2022).