Il badge è appena arrivato e tutti i dipendenti della GEST lo hanno ricevuto e lo stanno usando già da qualche giorno. Addio vecchie chiavi, e addio senza alcun rimpianto: sono troppo pesanti, sempre pronte a perdersi nelle varie tasche degli zaini, e poi magari passano di mano in mano per finire chissà dove… Il badge invece, oltre a essere piccolo, leggero e sempre a portata di mano, è soprattutto molto più sicuro. “È proprio per la sicurezza che GEST ha introdotto il badge: una innovazione tecnologica che garantisce maggiore sicurezza e controllo agli accessi, soprattutto nei settori più delicati. Infatti, l’intrusione di qualche malcapitato nei settori-chiave potrebbe causare danni agli impianti e addirittura l’interruzione al servizio tramviario” spiega Gaetano Zumbo, responsabile Innovazione Tecnologica di GEST. Il funzionamento del badge è semplice: strisciandolo nell’apposito lettore installato in tutti gli accessi, servirà per disattivare l’allarme. Eventuali intrusioni non autorizzate saranno rilevabili grazie al sistema di sorveglianza con guardia armata.
Ecco le zone dove l’accesso sarà consentito solo alle persone autorizzate tramite badge:
1. Cancellino deposito lato Arval (non sarà più utilizzabile la chiave attualmente in uso);
2. Cancello pedonale lato via dell’Unità d’Italia (accanto alla portineria);
3. Ingressi edificio Direzionale;
4. PCC;
5. Sala server;
6. Sala Quadri;
7. Magazzino OIF;
8. Locale tecnico Careggi
In futuro l’accesso tramite badge sarà esteso anche ad altri locali come i box degli autisti, i bagni, la portineria. Non solo: sarà implementato anche il sistema anti-intrusione nei locali più strategici per la continuità del servizio. Infine, una curiosità sulla grafica del badge: è stata uniformata ai badge in uso a Autolinee Toscane, ma con in più la foto del dipendente.