La tramvia percorre i primi chilometri sui nuovi binari della Linea T2 in viale Spartaco Lavagnini e in centro a Firenze. Sul nuovo tratto della Linea 2, Lavagnini – Libertà – San Marco, conosciuta con il nome di Vacs, cioè Variante Alternativa Centro Storico, il 19 aprile e il 26 maggio ci sono stati i primi due viaggi tecnici. Le prime “passeggiate” sono avvenute a passo d’uomo, dopo le prove di sicurezza e la prova di circolabilità. I conducenti che hanno affrontato per primi il percorso sono stati Alessio e Luigi, esperti e formatori dei nuovi driver. A entrambe le “passeggiate” ha partecipato il sindaco di Firenze.
Il tram Sirio, condotto da Alessio, ha mosso i primi passi lo scorso 19 aprile da piazza dell’Unità fino alla fermata in piazza Libertà. Domenica 26 maggio è stata la volta del secondo giro, alla guida di Sirio c’era Luigi, che ha condotto una corsa molto particolare. Posizionato la notte precedente in piazza San Marco, il giorno seguente il tram è partito alla volta di via Cavour, percorsa eccezionalmente “contromano” nell’attesa che i lavori in via La Marmora siano terminati, passando poi da Parterre – Libertà, si è immesso su viale Lavagnini. Qui, dopo una breve sosta, il primo cittadino ha inaugurato la fermata dedicata a “Beppe Matulli”. Politico, consigliere regionale ed ex vicesindaco di Firenze scomparso lo scorso febbraio, Matulli è considerato il “padre della tramvia. Dopo la sosta il tram si è mosso per rientrare nella linea T1.3 per poi diventare T2, diretto a San Donato, per una visita del sindaco e dei giornalisti alla ex centrale termica di Novoli.
I Regolatori e il Posto di Controllo Centrale (PCC), sono stati coinvolti per coordinare e gestire le attività in linea e per le manovre di immissione in esercizio, oltre alla squadra dei Manutentori per movimentare e verificare gli scambi. Intanto i lavori proseguono per concludere la nuova tratta che, una volta conclusa e in esercizio, coprirà una distanza di circa 2,5 Km.
Qui trovate un approfondimento sul nuovo tratto della Linea T2.
