News

Ambassador contro la violenza di genere, inizia la formazione per Larissa e Umberto

Mag 29, 2024

Gli Ambassador Gest contro la violenza di genere hanno iniziato il loro percorso di formazione. Larissa e Umberto presto saranno i punti di riferimento su queste tematiche per tutti i colleghi. Lo scorso 7 maggio Larissa, conducente del tram da due anni, e Umberto, regolatore da quindici anni, hanno partecipato al primo incontro di formazione a Roma con le esperte del Network della Fondazione Libellula che si occupa di prevenire e contrastare la violenza e la discriminazione contro le donne. Gest fa parte della rete nazionale Libellula da gennaio di quest’anno e, tra gli obiettivi, ha quello di contrastare le discriminazioni e favorire un ambiente di lavoro inclusivo, rispettoso e attento al linguaggio.

«È un’esperienza che dovrebbe essere fatta in tutte le aziende. Gest è molto sensibile a questa tematica e noi abbiamo che avuto l’opportunità di partecipare ci faremo portavoce di questa iniziativa» dicono i due colleghi. Il percorso di formazione a cui stanno partecipando Larissa e Umberto si svolge a Roma e coinvolge 18 Ambassador di altre aziende che fanno parte del Newtork della Fondazione Libellula. Gest è attiva sulle questioni di genere sia nel campo professionale che nella società.

«Il primo incontro è stato davvero interessante. Le formatrici ci hanno mostrato come, anche se non vogliamo o non ce ne accorgiamo, possiamo cadere in pregiudizi e stereotipi – dicono i nostri Ambassador -. Attraverso un esperimento sociale dovevamo capire quale degli altri Ambassador amava il colore rosa e chi andava in moto. Automaticamente molti hanno pensato che la persona abbinata al rosa fosse una donna e quella abbinata alla moto un uomo: sbagliato! Era esattamente il contrario».

Quanti tipi di violenza esistono?

Gli incontri e i laboratori sono utili anche a capire quanti tipi di violenza di genere ci sono, tra cui quella che si esprime con il linguaggio, o con battute sessiste, o con atteggiamenti discriminatori. Ma c’è anche altro, come racconta Umberto: «Ci hanno proposto un esercizio per comprendere la violenza sommersa, quella che non si vede, che è come un iceberg, non c’è soltanto la parte visibile, perché quella sott’acqua è invisibile. La violenza non si palesa soltanto con un livido: ci sono cose che una donna non riesce a dire e non riesce a mostrare che sono terribili al pari della violenza fisica. Inoltre, durante la formazione, ci hanno fatto riflettere sull’asimmetria dei ruoli anche all’interno della coppia e sulla violenza economica, con le donne, ad esempio, confinate nel ruolo della casalinga e dipendente economicamente dal compagno». La Fondazione Libellula sensibilizza anche sulle discriminazioni nel mondo del lavoro.

«Il punto fondamentale da capire è che queste tematiche riguardano tutti. Il nostro ruolo in Gest sarà quello di raccogliere le richieste dei nostri colleghi e, alla fine del percorso di formazione, sapremo anche indirizzarli nel modo giusto, anche a figure professionali adeguate, nel caso sia necessario. Intanto tutti possiamo imparare a riconoscere situazioni di disagio» ha sottolineato Larissa. Prossima fermata per la formazione dei nostri Ambassador, Roma, 4 giugno.